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Viaggi e Gite con Laura

 

Blog di Viaggi e Consulenza

Professionalità e passione per i viaggi


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Blog

Ah, sì, non te l’ho detto… questo sito è nato come un blog, per raccontare i miei viaggi e le possibili mete future.

L’attività del blog ha avuto una pausa dovuta alla grande avventura iniziata con la nascita di mia figlia Lucilla ma, adesso che è cresciuta e ha iniziato ad assaporare anche lei la bellezza dei viaggi, ho deciso di tramutare la passione in una professione.

    Consigli utili per non rovinarsi la vacanza

    27/03/2015 00:00

    Laura

    Attualità e Notizie, Vacanza, viaggio, vacanze,

    Consigli utili per non rovinarsi la vacanza

    Molte volte mi imbatto, nella pagina delle informazioni utili alla fine di un catalogo di viaggio, in alcune considerazioni particolari, che magari, l

    Molte volte mi imbatto, nella pagina delle informazioni utili alla fine di un catalogo di viaggio, in alcune considerazioni particolari, che magari, leggendole, mi fanno anche sorridere. Spesso ad altre persone non succede, però. Purtroppo in ognuna delle altre parti del mondo che non siano casa nostra, ci sono delle peculiarità più o meno simpatiche, che devono essere sopportate, imparate, vissute. Un po’ di pazienza per questo non guasta mai…

    Facciamo qualche piccolo esempio.

    FENOMENO DELLE MAREE. In alcune parti del mondo, soprattutto a Zanzibar e in Kenya, nonché la zona della costa orientale africana, avviene il fenomeno delle maree. Fenomeno peraltro naturale che non deve rovinare il concetto di vacanza e il tanto atteso relax. Le maree, legate alle fasi lunari coprono e scoprono aree della spiaggia in alcune ore del giorno. Basta attrezzarsi no? In base all’orario fare il bagno o meno. Non è duraturo, definitivo, compromettente questo fatto. Anche le gite in barca, le immersioni o altre belle escursioni sono programmate in base alle maree, basta sapersi gestire ed adattare.

    PRESENZA DI ALGHE SULLA SPIAGGIA. Un altro fenomeno, spesso legato alle mareggiate, è la presenza di alghe sulla battigia. Imprevedibile e spesso momentaneo, non è un fattore penalizzante, tutto è risolvibile. E’ la natura che fa il suo corso e così come sono arrivate le alghe a riva, se ne andranno. Il mare in alcune zone è troppo bello per essere escluso per questi motivi. Le alghe poi sono segno di un equilibrio ecologico, quindi diciamo che è meglio essere “onorati” talvolta dalla loro presenza. Alghe alle Seychelles? Molti rinunciano ad andarci e si perdono un vero paradiso naturale solo perchè alimentati da preconcetti. Le foto idilliache dei cataloghi rispecchiano la realtà oppure no? Direi di sì, basta attrezzarsi di spirito di adattamento in alcuni casi, come questo per esempio. Poi diciamo, magari camminando per un po’, si trovano spiagge prive di queste tanto odiate “creature vegetali”.

    ATTENZIONE ALLA CIRCOLAZIONE STRADALE. Spesso in Paesi diversi dal nostro, seppur vicini geograficamente o ideologicamente, le strade sono impervie o difficili da gestire. Lo stato delle strade o l’usura dei mezzi noleggiati ci richiede un minimo di attenzione, che non guasta mai. D’altra parte, a casa nostra stiamo attenti no? Quindi non è difficile farlo anche in altre zone del mondo, più o meno vicine. Buche, tornanti, dossi, stato generale delle strade non deve impaurire, ma solo rendere più sensibili e attenti. In auto o in moto, ogni accorgimento non è mai superfluo, per l’incolumità di tutti. Ogni cartello stradale mostra qualcosa a cui bisogna dare ascolto. Con tutte le assicurazioni di questo mondo, la tranquillità può essere data solo dalla prudenza e dal proprio senso di responsabilità. Nessuna di queste cose deve frenare dall’intraprendere un viaggio “on the road”.

    ATTESA PER I TRAGHETTI. Talvolta, anche vicino a casa nostra, come per esempio in Grecia e nelle sue meravigliose isole, in funzione degli orari dei traghetti e di altre imbarcazioni, può essere necessaria un’attesa più o meno lunga. Ritardi, presenza di molti turisti o condizioni atmosferiche sfavorevoli possono prolungare quest’attesa. A volte vengono organizzati pernottamenti al porto di transito, sia all’andata che al ritorno, per poter meglio gestire questi inconvenienti. Tutto questo non deve preoccupare, ma solo essere preso in considerazione prima di intraprendere ogni viaggio. L’isola che è la tappa successiva, alla sua vista, sarà ancora più bella, dopo questa attesa. Sarebbe peggio passare ore e ore senza poter far nulla al porto no? Nel caso non ci sia un pernottamento in transito, si possono aspettare tranquillamente le imbarcazioni ingannando il tempo, giocando per esempio a carte, parlando della meta successiva, leggendo un libro o guardando la cartina e il piano di viaggio, bevendo qualcosa al bar. Nulla deve rovinare questi attimi preziosi, magari attesi per tutto l’anno.

    Queste sono solo alcune delle mie considerazioni per non rovinarsi un momento così bello, così ambito. Per prima a volte mi trovo in difficoltà e penso che tutto debba andare liscio, ma poi con pazienza e spirito di adattamento, mi faccio cullare dal pensiero di quello che farò poco dopo, nella mia vacanza tanto sperata. Solo così, tutto può andare liscio!!!